sabato 19 agosto 2023

Recensione del romanzo: "Cantico di una scacchiera" di Anis Naffati




 Cantico di una scacchiera.

Genereromanzo fantasy
Pagine: 504
Editore: Pav edizioni
Prezzo: 22.00€ cartaceo
Data uscita: 27 maggio 2021
 


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Trama.

La pace sancita dai trattati è in pericolo. Versantius Vezarium, reggente del Duca di Apharos, riceve un ordine preciso dal padre: uccidere il Duca, assumere il potere e permettergli di portare a termine la rivoluzione dell'Imperatore Techno Valazdar. Un rifiuto basta per rievocare i rancori del loro passato e preannunciare una guerra, che se all'inizio tacita, alla pari di una scaramuccia da salotto nobiliare, si ripercuote sull'intero Reame. Fatti inquietanti, cavalieri erranti e compagnie improbabili sono pedine di una scacchiera improvvisata, rimasta su una tavola troppo a lungo a causa di una partita mai conclusa.


Recensione:
Ultimamente ho avuto poco tempo per leggere per cui per questo romanzo ci ho messo ben 2 mesi, vuoi per le numerose pagine (ben 500), vuoi per gli alti e bassi riguardo l'interesse verso la storia, ho preferito prendermi delle pause ma concluderlo. Mi piace molto il genere fantasy, cosi come l'idea di concludere sempre ogni libro perché so che alla fine ne vale sempre la pena anche solo per lo sforzo dell'autore nel creare una storia e un mondo in cui immergersi.
Per apprezzare veramente questo libro sono dovuta arrivare alla fine, si perché ammetto di averlo trovato un po' pensante in alcuni capitoli.
Tantissimi personaggi, tantissimi nomi anche un po complicati (Monosiklo per me era diventato monoskilo altrimenti sarebbe stato un casino doverlo leggere correttamente ogni volta XD), con annesse spiegazioni piuttosto lunghe di eventuali parentele o caratteristiche del personaggio o del suo lavoro/ruolo che certamente possono starci ma in alcuni tratti hanno reso la storia molto lenta.
Altra nota dolente gli intrecci, sono tantissimi!!! Per ricordarsi tutto sono veramente troppi. Magari un personaggio sparisce per 200 pagine per cui ti dimentichi e dici.. "ma questo da dove spunta?" per poi ricordare che effettivamente avevi già letto qualcosa su di lui.
Numerosi colpi di scena, numerosi scenari che si aprono e che ovviamente dopo 500 pagine uno si aspetta che qualcosa inizi a chiudersi, invece no... non si chiudono perché essendo una saga questo è un po' come se fosse semplicemente una presentazione della situazione per cui ti restano tantissimi dubbi, tante domande... e questo è positivo perché significa che lo scrittore ha saputo creare una sorta di finale che potesse portare il lettore a voler sapere cosa succede dato che finalmente si iniziano a ricongiungere tutti i fili che erano stati tirati nei capitoli precedenti... o se vogliamo utilizzare la scacchiera come nel libro, è possibile mettere tutti i pedoni nelle loro caselle per fare le loro mosse.
Devo dire che la storia è molto interessante, ben studiata anche se qualcosa si sarebbe potuto evitare, ci sono capitoli che potevano essere più corti per alleggerirli dato che il materiale è veramente tantissimo.
Alcuni personaggi (spuntati in una scena ma ben descritti) potevano essere messi direttamente nel libro successivo proprio per evitare il rischio di dimenticarsi di loro e per evitare di ripetersi per farne memoria. Ma è solo un mio pensiero dettato dalla difficoltà nel ricordare cosi tante cose.
Nel complesso è un buon romanzo e, se vi piace il genere, ve lo consiglio tenendo presente che se faticate a ricordare i nomi vi conviene prendere un foglio per segnarli mettendo accanto una pio di caratteristiche.
Buona lettura.

Valutazione: 

martedì 11 luglio 2023

Recensione del romanzo: "Come cristalli d'inverno" di Mariangela Agnes








 Come Cristalli d'Inverno

Genere: romanzo rosa
Pagine: 212
Editore: self-publishing
Prezzo: 18.00€ cartaceo 0.99€ Kindle
Data uscita: 24 febbraio 2023
 

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Trama.

Sono passati dieci lunghi anni da quel lontano 1977, Anabel ora è una giovane donna impegnata nell’attività di famiglia e dedita a coltivare le sue più grandi passioni.
È la solita sognatrice di un tempo, conserva il suo carattere dolce, solare e determinato.
Ama con tutta se stessa le alte montagne di Gressoney-Saint-Jean che fanno parte di lei da sempre, crede nei valori forti della famiglia e dell’amicizia e riserva una buona parola per tutti.
Ma c’e qualcosa di diverso in lei.
Il suo cuore mostra alcune crepe molto profonde, la sua anima è come una rosa costellata di spine, e vive con un costante senso di malinconia.
Nel suo cuore c’è sempre il ricordo di Christophe.
Lui, Occhi di cristallo.
L’unico amore della sua vita.
Ma solo quando arriverà la neve candida e magica nel meraviglioso paesino di montagna, per lei tutto cambierà…
Anabel e Christophe riusciranno a ritrovarsi come cristalli d’inverno, leggeri e puri, che fluttuano e si sfiorano nel vento?
Tra i suoi amici di sempre, la famiglia unita al suo fianco, la sua dolce nonna Erina e i suoi saggi consigli, la piccola Zoe e la bellezza delle sue amate montagne. Nuovi incontri inaspettati e lettere del passato che tornano a incidere sul presente.
Il lago ghiacciato di Gover, il magico Monte Rosa e paesaggi mozzafiato nel periodo natalizio, il più magico dell’anno, Anabel vivrà nuove e indimenticabili emozioni.
La neve ha scritto per lei un nuovo inizio.


RECENSIONE

Questo romanzo è il secondo che parla di Anabel, trovate la recensione del precedente qui.
Una lettura invernale che in questi giorni di caldo mi ha fatto desiderare di essere tra quei monti e i fiocchi di neve, Peccato averlo concluso in due giorni :)
In questo nuovo libro troviamo un'Anabel cresciuta, ma che ha mantenuto i suoi sogni di sempre, cosi come la sua dolcezza e la sua determinazione e passione per ciò che ama.
Con lei gli amici di sempre, Alessina (Alex) e Franz, anche loro cresciuti e sempre uniti e inseparabili tra appuntamenti in pizzeria, a pattinare e passeggiate tra la neve che torna sempre a rendere il paesaggio mozzafiato.
E' tutto meraviglioso, se non fosse per quel vuoto lasciato da Christophe nelle vite di tutti loro quando, dieci anni prima, con la famiglia ha lasciato Gressoney-Saint-Jean per andare a Genova senza farsi più sentire.
Un vuoto fatto di tristezza, domande e anche un po' di rabbia per tutte le promesse svanite nel nulla.
Christophe, anche lui è rimasto esattamente come dieci anni prima, si è fatto uomo ma con i modi gentili e le piccole attenzioni che sapeva dare, sono rimaste una caratteristica anche in queste pagine.
La penna di Mariangela è una garanzia, ti fa percepire a pieno l'atmosfera di casa, il calore della famiglia e dell'amicizia con una semplicità e una delicatezza che la contraddistinguono.
Quel sapore di vita "di una volta" che lascia un po' di malinconia e di voglia di riassaporarlo soprattutto se accostato a ciò che offre oggi il nostro mondo frenetico.
Un romanzo rosa che non ha bisogno di inserire parti/scene spicy per essere divorato pagina dopo pagina lasciando il segno e la voglia di tornare tra quei monti con i personaggi.
Mi è tonata la voglia di rileggere il precedente libro per fare un salto nel tempo e ricordare ancora meglio come fossero loro da adolescenti.
Il mio personaggio preferito resta nonna Erina, credo possa essere la nonna che tutti vorremmo, o che vorremmo ancora con noi.. quella che non ha bisogno di troppe spiegazioni, che ti capisce e ti porta a ragionare da sola con piccoli input, quella che sa sempre cosa fare per tirarti su e spesso è attraverso il cibo (classico delle nonne)..
Non sto a dilungarmi, posso dirvi che vi consiglio questa lettura anche se non è inverno, vi scalderà il cuore.

VALUTAZIONE: 

lunedì 24 aprile 2023

Review Party: "Magia e Segreti" di SusannaTagliaferro





 Magia e segreti


Genere: narrativa per bambini e ragazzi
Pagine: 297
Editore: self-puplishing
Prezzo: 12.99€ cartaceo
Data uscita: 18 giugno 2021 (riedizione)
 

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Trama.

"La natura regala esperienze magiche a chi si prende il tempo per viverle"

Adele è una ragazza timida e curiosa, in cerca di sé stessa.
Tra viaggi, amicizie, prime cotte e piccoli drammi adolescenziali, conduce un’esistenza normale, con le tribolazioni tipiche dalla sua età.
La magia entra a far parte della sua vita, quando scopre un misterioso segreto custodito tra le pagine del diario di sua madre. Da quel momento, tutto cambia per Adele e inizia un nuovo, incredibile cammino.

Recensione.
Eccoci con la recensione dopo la lettura di questo romanzo per ragazzi che, nonostante la fascia d'età sia tra i 9 e i 16 anni, ha preso parecchio anche me che quell'età l'ho ampiamente superata da più di due decenni, ma ora entriamo subito nel vivo della recensione.
Adele è all'inizio della sua adolescenza, per cui ci sono comportamenti tipici di quell'età, dalla prima cotta, alle prime delusioni delle amiche, alle incomprensioni  con i genitori perché troppo protettivi o semplicemente perché sono e fanno i genitori e già quello per un figlio ogni tanto è un problema.
L'arrivo di una nuova amica la aiuterà a rimettere in ordine alcuni pezzi, avere qualcuno con cui confidarsi, a quell'età è fondamentale anche se di certo non può risolvere i problemi.
Un giorno si imbatte nel diario della madre e sarà quello che accompagnerà la storia capitolo dopo capitolo portando Adele ad entrare in un mondo che pensava fosse solo nei racconti o nelle leggende e che invece pare sia reale.
Scoprirà cose riguardo la madre che se da un lato la attirano e le fanno vedere la sua figura come qualcosa di bellissimo e interessante, dall'altro si arrabbia perché non le ha mai raccontato nulla e crede che i genitori non si fidino di lei.
Le viarie vicende che si intrecciano, l'arrivo di un nuovo ragazzo, il segreto della sua famiglia e i cambiamenti che fatica a gestire, porteranno Adele a prendere una decisione drastica che mi ha giusto un po' lasciata a bocca aperta... no, non è vero, ci sono proprio rimasta di sasso XD
Dopo esserci rimasta di sasso...il libro è finito per cui devo assolutamente avere il seguito..
Nel frattempo lo farò leggere anche a mia figlia tredicenne, oltretutto dell'età di Adele, già appassionata dei libri di Susanna.
La storia mi è piaciuta, mi piace il modo di scrivere di Susanna, le descrizioni sono dettagliate ma senza appesantire lasciando il testo scorrevole e piacevole da leggere.
Consigliato per tutte le età.

VALUTAZIONE: 

venerdì 10 marzo 2023

Recensione del romanzo: "Il segreto di Medusa" di Hannah Lynn





 Il segreto di Medusa


Genere
: narrativa , mitologia
Pagine: 256
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: 9.50€ cartaceo
Data uscita: 2 dicembre 2021
 

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Trama.

Colei che pietrifica con un solo sguardo nasconde un segreto che nessuno conosce.
Radiosa, innocente, la più pura tra le sacerdotesse di Atena. La bellezza di Medusa va ben oltre quella dei semplici mortali. Per questo, quando lo sguardo colmo di lussuria del dio Poseidone cade su di lei, l’unico luogo in cui spera di trovare rifugio è il sacro tempio della protettrice dei greci. Ma nessuno può sfuggire a un dio. E la divina Atena, signora delle arti e della guerra, non avrà pietà per colei che ha profanato la sua casa. Poco importa che Medusa, violata nel corpo e nello spirito contro la propria volontà, implori il suo perdono.
Da questo momento il male che le è stato inflitto diventerà la sua corazza e abbraccerà l’oscurità, in esilio, perché chiunque altro le ha voltato le spalle. Si trasformerà nel mostro che gli altri hanno deciso che doveva essere.
Nel frattempo, un giovane di nome Perseo si appresta a partire con la missione di uccidere Medusa. La storia dell’eroe Perseo e del mostro Medusa è stata raccontata molte volte.
Questa è un’altra storia.
In un tempo in cui gli dèi camminano tra i mortali, il confine tra la gloria e l’infamia è estremamente labile. Ma ogni mito ha bisogno di eroi e di mostri.
La storia arriva distorta. Quella di Medusa è rimasta sepolta per lungo tempo. È arrivato il momento di sapere la verità.

Recensione: 
Più o meno tutti conoscono la storia di Medusa, un personaggio della mitologia spietato, che uccide con il suo sguardo ogni persona capiti nella sua grotta.
L'autrice in questo libro ha voluto raccontare l'origine di Medusa, partendo da ciò che era prima di essere la gorgone, ovvero una ragazza semplice, bella, più bella di molte, poi una sacerdotessa di Atena.
C'è un avvenimento che cambia la sua sorte e che la porterà a sterminare orde di uomini che vogliono andare da lei per ucciderla.
La premessa di questo romanzo era buona, sono partita con alcune aspettative che si sono perse per strada capitolo dopo capitolo.
A fine romanzo ho anche cercato se fosse per caso una lettura per ragazzi ma risulta un romanzo di narrativa e mitologia senza indicazioni per l'età ("io sono Persefone" romanzo che ho recensito poco tempo fa era esplicitamente un libro per ragazzi).
Ho trovato la scrittura frettolosa, molte parti avrebbero meritato più spiegazioni, un ampliamento per poter andare anche solo un pochino più a fondo.
Inoltre la tipologia di linguaggio non l'ho trovata lineare, in alcuni momenti sembrava stesse parlando a dei ragazzi, in latri sembrava prendere il sopravvento una terminologia propria dei miti.
Sembra manchino proprio dei pezzi e il salto dalla storia di Medusa a quella di Perseo danno l'impressione di essere due libri staccati e successivamente uniti per poi fonderli... è stata confusionaria per poi liquidare il tutto in poche pagine.
Certo, il mito non può essere stravolto per farne un romanzo più corposo ma molte cose sono lasciate cadere cosi, senza una reale conclusione.
L'idea era buona, la trama lasciava trasparire qualcosa di molto interessante, nel concreto invece è stata un po una delusione..
Se volete una lettura veloce a tema mitologico potrebbe essere carina, proverò a leggere altro di questa autrice per capire se è proprio il suo stile oppure è limitato a questo romanzo.
Buona lettura!

Ps: non me la sento di dare meno di tre stelle, dietro un libro c'è pur sempre un grosso lavoro e, ammenochè mi ritrovi a leggere strafalcioni o frasi sconclusionate, dare meno di tre stelle mi farebbe sentire a disagio.
Valutazione:  

lunedì 6 marzo 2023

Recensione del romanzo: "Quando le montagne cantano" di Phan Que Mai Nguyen

 




Quando le montagne cantano


Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 384
Editore: Nord
Prezzo: 18.00€ cartaceo
Data uscita: 7 gennaio 2021
 

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Trama.

Dal loro rifugio sulle montagne, la piccola Huong e sua nonna Dieu Lan sentono il rombo dei bombardieri americani e scorgono il bagliore degli incendi che stanno devastando Hanoi. Fino a quel momento, per Huong la guerra è stata l'ombra che ha risucchiato i suoi genitori, e adesso quell'ombra sta avvolgendo anche lei e la nonna. Tornate in città, scoprono che la loro casa è completamente distrutta, eppure non si scoraggiano e decidono di ricostruirla, mattone dopo mattone. E, per infondere fiducia nella nipote, Dieu Lan inizia a raccontarle la storia della sua vita: degli anni nella tenuta di famiglia sotto l'occupazione francese e durante le invasioni giapponesi; di come tutto fosse cambiato con l'avvento dei comunisti; della sua fuga disperata verso Hanoi senza cibo né denaro e della scelta di abbandonare i suoi cinque figli lungo il cammino, nella speranza che, prima o poi, si sarebbero ritrovati. E così era accaduto, perché lei non si era mai persa d'animo. Quando la nuova casa è pronta, la guerra è ormai conclusa. I reduci tornano dal fronte e anche Huong finalmente può riabbracciare la madre, Ngoc. Ma è una donna molto diversa da quella che lei ricordava. La guerra le ha rubato le parole e toccherà a Huong darle una voce, per aiutarla a liberarsi del fardello di troppi segreti... La saga di una famiglia che si dipana lungo tutto il Novecento, in un Paese diviso e segnato da carestie, guerre e rivoluzioni. Tre generazioni di donne forti, che affrontano la vita con coraggio e determinazione. Una storia potente e lirica insieme, che ci ricorda il valore dei legami familiari e gli ostacoli che siamo disposti a superare per rimanere accanto alle persone che amiamo.


Recensione:
Ho aspettato un po prima di scrivere la recensione, avevo bisogno di metabolizzare la storia e capire se effettivamente i punti che non mi erano piaciuti erano dati dal momento oppure si erano radicati confermando le mie perplessità.
Questo libro l'ho iniziato come risultato di un suggerimento tramite sondaggio instagram e le opinioni erano più che buone, per cui ho pensato di ordinarlo in biblioteca.
Ho (stranamente) letto la trama per capire meglio la storia e l'ho dovuta rileggere anche a lettura inoltrata perché faticavo a comprendere quale fosse lo scopo della scrittrice in questa storia.
Ho fatto un'enorme fatica a ricordare i nomi e a collegarli ai personaggi strada facendo ma quello è un problema personale e che non ho calcolato per la valutazione del libro.
Inoltre c'è stata un'altra fatica, superata dopo qualche capitolo, ovvero l'entrare nel meccanismo delle date ad inizio capitolo, ovvero c'è scritta una data che corrisponde a ciò che viene raccontato collegandolo però in un secondo momento... mi spiego meglio.. c'è ad esempio 1935 ma quando inizi a leggere c'è la nonna che parla alla nipote, per poi capire che la data corrisponde al periodo di cui parlerà la nonna alla nipote. (non scrivo i nomi altrimenti sbaglio)

I fatti narrati sono molto crudi, difficile andare oltre senza portarsi dentro qualcosa di ciò che si legge, soprattutto se si pensa che sono fatti raccontati da reali veterani della guerra in Vietnam.
La storia in sè è interessante, ma a mio avviso è tanta roba, troppa e alcune cose sono trattate in modo un po semplice, forse dando per scontato che possa essere compreso.
L'unica a cui mi sono un pochino affezionata è la nonna anche se ho trovato molto difficile entrare in empatia con personaggi che in realtà lo avrebbero meritato.
La storia di fondo con la sofferenza della guerra, la separazione obbligata, lo smarrimento di una famiglia che si sgretola piano piano nella speranza di potersi un giorno ritrovare, i legami con gli antenati.. sono tutte piccole parti che avrebbero potuto creare una storia vincente e meravigliosa... Personalmente l'ho trovata a tratti difficile da proseguire, a tratti difficile da comprendere e in altri momenti molto bella e interessante ma restano dei buchi a mio avviso importanti, soprattutto nella seconda parte.
E' una lettura molto intensa, non per un passatempo o da sotto l'ombrellone per cui se volete accostarvi a questo romanzo sappiate che alcune parti saranno dolorose, altre meno ma di leggero non c'è praticamente nulla. La consiglio per il contenuto e la storia che nel complesso ho trovato interessante anche se non del tutto.

Valutazione: 

lunedì 13 febbraio 2023

Recensione del romanzo: "Non so perché ti amo" di Mariana Zapata

 




Non so perché ti amo di Mariana Zapata

Genere
: Romanzo rosa
Pagine: 477
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: 20.00€ cartaceo
Data uscita: 16 maggio 2019
 

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Trama.

Jasmine Santos ha trascorso quasi tutta la sua vita sul ghiaccio: è una campionessa di pattinaggio in coppia. Ma ora che il suo partner l’ha scaricata, non ha molte opzioni: per quanto sia talentuosa, il suo caratteraccio è un vero ostacolo a trovare qualcuno disposto a fare coppia con lei. Forse è arrivato il momento di dire addio ai pattini? Quando il campione del mondo in carica, Ivan Lukov, le chiede di diventare la sua nuova partner, Jasmine sa che potrebbe essere un’occasione unica e irripetibile. Il problema è che lei e Ivan non si sopportano e non fanno che litigare da quando sono adolescenti. Se vogliono che la coppia funzioni, devono provare ad andare d’accordo… o almeno a cercare di non uccidersi durante gli allenamenti. Perché il pattinaggio è una questione di fiducia ed è impensabile vincere una gara senza fidarsi l’una dell’altro. Se Jasmine vuole davvero tornare in pista, dovrà rimettere tutto in discussione. Persino il suo odio per Ivan.

Recensione:

Ho iniziato questa lettura grazie al gruppo di lettura delle "bradipine" a cui mi sono recentemente aggregata, avere un confronto nel corso della lettura è stato utile soprattutto all'inizio, quando il libro, a mio avviso, non essere proprio il massimo della bellezza, ma ora ci arriviamo...
Come detto ho iniziato la lettura grazie al gruppo che ha selezionato questo titolo, essendo arrivato tardi ho iniziato la lettura qualche giorno dopo, ma ho recuperato piuttosto in fretta concludendolo in circa quattro giorni.
I primi capitoli sono stati molto, molto lenti; tante, troppe "pippe mentali" della protagonista, talmente lunghe che mi dimenticavo da dove fosse partita, mi sono anche ritrovata a saltare pezzetti qua e là perché non la sopportavo più.
Fortunatamente le ragazze mi hanno rassicurata dicendo che sarebbe migliorato e devo dire che ho fatto bene a fidarmi dato che è stato proprio cosi.
Dal quinto capitolo in poi la storia ha preso una piega diversa, i mille pensieri della protagonista non sono mancati ma erano meno pesanti e la storia è migliorata parecchio.

Parliamo dei personaggi:
Jasmine è circondata da persone che la amano, è una ragazza molto testarda, determinata e che fa sempre la "dura" anche se dentro in realtà non lo è poi cosi tanto, dice ch enon piange mai ma nel concreto piange un sacco... All'inizio non mi era per niente simpatica e ci è voluto un po' per farmela piacere, bastava solo attendere per capire come fosse realmente, anche se la sua volgarità a tratti era eccessiva e il suo modo di essere ricordava più una ragazzina a malapena maggiorenne che una ragazza di oltre 25 anni..
Ivan Lukov, determinato, testardo, estremamente serio e pronto anche a fare qualche passo indietro per fare in modo che tutto potesse essere perfetto nelle coreografie e in ogni cosa che potesse riguardare il pattinaggio. Lui tutto sommato già dall'inizio mi andava a genio, anche lui testone e litigioso con Jasmine ma l'ho trovato meno pesante. Il suo personaggio credo sia, tra i due, quello che ha avuto un'evoluzione più interessante, lineare e naturale.
I due protagonisti insieme erano piuttosto simpatici e per come si è evoluto il loro rapporto, in modo molto naturale, tutto ciò che c'è stato non mi ha stupita ma è un'osservazione in senso buono.. ovvero non mi ha stupita in quando estremamente naturale (e non banale).
Ci sono state un paio di cose in sospeso che ancora non ho ben capito come si sono concluse, soprattutto sembrano messe lì come pretesto per agganciare altre cose, peccato che alla fine ti chiedi a cosa serviva realmente quella specifica o quell'evento... non vi posso dire quali altrimenti rischio lo spoiler, una in particolare mi sembrava molto importante e che avrebbe potuto portare a qualcosa ma che alla fine è scemata cosi, nel nulla...perchè??
Ammetto che c'è stata qualche pagina che non mi è affatto piaciuta, è solo un semplice gusto personale, ma le descrizioni troppo spinte ed esplicite non mi piacciono affatto, non le ho mai apprezzate soprattutto se volgari e qui lo erano molto, anche se fortunatamente erano concentrate solo in un paio di pagine.
Nel complesso posso dire che è stata una storia piacevole e che ho letto con interesse, soprattutto perché di pattinaggio non ne sapevo nulla per cui non ero a conoscenza di tutto ciò che c'è dietro, dalle preparazione alle immense ore di allenamento e ciò che ne consegue anche per prepararsi a gare molto importanti.

Che dire, lettura consigliata tenendo presente le piccole osservazioni fatte cosi potrete valutare se fa per voi o meno.
Valutazione: 

martedì 7 febbraio 2023

Recensione del romanzo: "She's my crazy girl" di Angela Contini

 








Genere
: Romanzo rosa
Pagine: 419
Editore: self
Prezzo: 15,50€ cartaceo
Data uscita: 23 gennaio 2022
 

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Trama.

Un’incresciosa situazione ha messo a dura prova l’esistenza di Hyesun negli ultimi tempi, per questo lascia New York e si rifugia in Corea, a Seoul, dove suo padre, presidente di un’agenzia di entertainment, le offre la possibilità di diventare il manager dei Cosmo, il più famoso gruppo Kpop nel panorama musicale mondiale. L’incontro, o per meglio dire lo scontro con Kenji, uno dei membri della band, rende la loro collaborazione un susseguirsi di conflitti di varia natura.
Kenji è un tipo che non lascia correre e si diverte a stuzzicare la giovane manager nei modi più disparati, ma la convivenza con Hyesun suscita in lui il desiderio di essere amato per l'uomo che è, non solo per l'immagine che dà di se stesso. Lei, sebbene restia, non può fare a meno di sentirsi attratta dall’imprevedibile Kenji e a un certo punto nessuno dei due sarà capace di tirarsi indietro davanti all’impeto dei sentimenti che li travolge, almeno finché non viene svelato uno scomodo segreto che riguarda proprio l’idol. Una verità che costringe Kenji ad affrontare la gogna mediatica, giornaliste livorose, e la vendetta dei suoi stessi famigliari.
Kenji non percorrerà questa nuova strada da solo. Hyesun rimarrà nell’occhio del ciclone con lui, ma quanto sarà disposta ad avvicinarsi all’idol? Quanto gli concederà di se stessa? Quanto sarà pronta a sacrificare? Quello che costruiranno nel frattempo resisterà alla tempesta in cui entrambi finiranno? Li terrà uniti o li separerà per sempre? Forse, ciò che li unisce, va oltre quello che loro stessi credevano di poter provare l’uno per l’altra.

Recensione:

Continuano le letture della serie "she's my..." di Angela Contini, questo è il terzo libro dove verrà approfondito un rapporto un po' particolare tra la manager Heyesun e Kenji, ma torneranno anche Marika, Cassie, e gli altri idol.
Inizio subito dicendo che il primo libro è quello che mi è rimasto nel cuore e viene riconfermato anche dopo la lettura di questo.

Hayesun, la manager tutta d'un pezzo, super organizzata, caparbia, super indaffarata e che ha preso molto a cuore i ragazzi della band, si scopre avere dei punti deboli nel momento in cui il cuore inizia a battere per qualcosa che non è il suo lavoro ma un ragazzo inaspettato.
Kenji, l'idol per eccellenza, il bello e romantico (pure troppo), divertente e che sembra supponente e cocciuto in realtà si scopre essere un normale ragazzo con una ferita che si porta dietro da tempo.
Devo dire che il romanticismo di Kenji rasenta il livello diabete, la cosa un po mi fa sorridere perché io amo le cose romantiche ma è stato difficile non dire "basta Kenji, basta!" XD
Ammetto che il loro rapporto all'inizio non mi faceva impazzire, i loro battibecchi, il punzecchiarsi, l'essere sempre uno contro l'altro era arrivato al punto di darmi sui nervi per cui quando le acque si sono calmate è stata una piacevole sorpresa.
Per carità, erano carini e a tratti erano molto divertenti, ma sembrava troppo, almeno per i miei gusti. Proseguendo la lettura e il susseguirsi di varie vicende (per lo più inaspettate), mi è piaciuto molto e non vedevo l'ora di sapere come sarebbe finita...
Non è la classica storia romantica, l'autrice ha toccato temi importanti come l'industria dell'intrattenimento coreana e ciò che ci sta dietro, ovvero un mondo che può distruggere una persona in un battito di ciglia. E' stato interessante scoprire dinamiche che in realtà sono cosa comune nel mondo dello spettacolo soprattutto in culture molto rigide.
Quando sei un idol devi fare u conti con tutto ciò che ti circonda, non pupi quasi nemmeno respirare senza dare una spiegazione del perché lo fai.

Si scoprono dinamiche difficili da reggere e tutto si complica portando la storia ad un livello molto diverso dal solito, fare i conti con "il mondo contro"... scoprire la meraviglia dell'amicizia vera tra Kenji, Yeol, e Raeon, quelle amicizie che vanno oltre ogni cosa, anche oltre il fatto che Raeon sia lontano per il militare ma è comunque presente a modo suo.

Che dire, sicuramente una lettura consigliata ma se non avete letto i libri precedenti, occhio ai super spoiler!!!
A questo libro ho dato 3 stelle e mezzo per un semplice motivo, benché sia stata una lettura piacevole, non mi ha lasciato quel qualcosa che invece i libri precedenti mi hanno lasciato (a parte adorare la nonna).
Buona lettura!

Valutazione: 

sabato 7 gennaio 2023

Recensione del romanzo: "L'estate più bella della mia vita" di Alice Buzzella







  L'estate più bella della mia vita

Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 162
Editore: Pav Edizioni
Prezzo: 13.30€ cartaceo
Data uscita: 26 maggio 2021
 

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Trama.

È la notte prima degli esami di maturità, Caterina si trova in bilico sul filo della vita, il termine di un percorso importante che la porterà ad affacciarsi al mondo degli adulti. Non si sente ancora pronta per affrontare tutto questo, la sua mente è confusa, ha paura di prendere decisioni sbagliate, come lasciarsi alle spalle la sua più importante storia d’amore. Per uno strano scherzo del destino incontra Federico, promettente studente universitario alla facoltà di Medicina, dal fare burbero, la cui vita gli ha riservato una spiacevole sorpresa. La condivisione di un segreto importante li porterà a conoscersi sempre di più, divenendo complici l’uno dell’altra in un’estate che ricorderanno per sempre come l’estate più bella della loro vita.


Recensione:

Questa è stata la prima lettura del nuovo anno, la trama mi ha portata a credere che fosse il classico romance a cui sono abituata (ma che ogni volta amo leggere), invece si è rivelato qualcosa di ben diverso per due aspetti.
Il primo aspetto riguarda la tipologia di esposizione capitolo dopo capitolo, è un racconto molto introspettivo, che si focalizza e si basa principalmente su ciò che sentono i due protagonisti, sui sentimenti, sulle lotte interiori, sui cambiamenti dopo due eventi importanti, uno per lei e uno per lui...
L'introspezione ci sta, ma non troppo, non una cosa costante che porta ad appesantire la storia con le costanti e continue descrizioni che a tratti ho trovato troppo pesanti e mi portavano anche a saltare alcune frasi per capire dove volesse arrivare la storia.
Tutti a quell'età ci siamo fatti un sacco di film mentali, di paranoie e di monologhi interiori, soprattutto quando capitava di riflettere su eventi anche pesanti, per questo non è difficile identificarsi con i personaggi, soprattutto con Caterina.
Il secondo aspetto riguarda il finale, qualcosa di diverso e che non è facile trovare, non posso dirvi altro altrimenti rischio degli spoiler.

Passiamo ai personaggi...
Caterina è una ragazza semplice, in totale ansia per l'esame di maturità e come molte ragazze della sua età, una volta concluso l'esame pensa solo a volersi prima divertire e poi allontanarsi da tutto per rimettere insieme i pezzi della sua vita e capire cosa vuole veramente.. 
In tutto questo incontra Federico, un ragazzo che, dopo una scoperta devastante decide di vivere la sua vita a pieno e senza freni, senza perdersi un solo attimo...
In Caterina trova un appoggio, una persona che dice cosa pensa senza freni e una persona con cui poter essere se stesso senza paura di essere trattato con compassione, tanto che nessuno (nemmeno i genitori) a parte lei sa quale sia questa scoperta che gli ha sconvolto la vita.
Caterina lo accetta anche se non sempre condivide il suo modo di vedere la vita o di affrontare questo peso soprattutto quando saranno sempre più vicini.

La storia è interessante, scritta bene, i capitoli sono corti, iniziano con una piccola parte in prima persona per poi passare al racconto in terza persona. Essendo un romanzo corto (163 pagine), non c'è stato modo di approfondire parti che secondo me meritavano più spazio. Più pagine avrebbero permesso di aggiungere parti di racconto per spezzare quella costante introspezione rendendo la lettura più fruibile.
La lettura è consigliata ma ci tengo ad aggiungere una nota molto personale, se volete iniziarla tenete conto di come state in quel momento, se siete in un periodo un po giù di corda e non molto sereno probabilmente questa lettura è meglio se la rimandate. Se invece va tutto bene, allora per spezzare con le solite letture la consiglio subito.

Valutazione: