lunedì 26 marzo 2018

Recensione del libro "Tutto l'infinito del cielo" di Angela Contini


Tutte le stelle del cielo.
Genere: Narrativa rosa
Pagine: 288
Prezzo: 5,00 € cartaceo - da 0,99€ ebook 
Editore: Newton Compton
Data uscita: Febbraio 2018

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Trama.
Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l'azienda di famiglia, cercando di tenerla a galla dai debiti che l'hanno investita con la crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c'è un beauty center che andrebbe a sorgere proprio sopra la pasticceria della bella e ribelle Mackenzie, un'irlandese che non ha nessuna intenzione di sottostare al ricatto al punto da incatenarsi fuori dal suo negozio. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta litiga subito con Mac. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d'accordo, ma dovranno convivere con le loro antipatie per trovare una soluzione. E un prelibato cioccolatino potrebbe essere la risposta a tutte le loro domande...

Recensione

Eccoci con l'ultimo libro della trilogia del Vermont o del cielo in base alle preferenze dei lettori poichè non c'è un nome ben preciso.
Le precedenti recensioni le trovate qui di seguito:
L'ambientazione è sempre la stessa ovvero Pretty Creel nel Vermont e i protagonisti di questo romanzo sono presenti anche nei precedenti, questo è l'ultimo uscito a febbraio di quest'anno e fortunatamente ho scoperto questa autrice tardi cosi ho avuto modo di leggere i tre libri uno dopo l'altro sena grosse attese.
Come vi avevo già detto, i precedenti libri li ho letti in circa 24 ore o poco più, questo invece ha avuto una partenza estremamente lenta per cui i primi 7/8 capitoli li ho letti a rilento e con poca voglia di continuare, mentre dall'ottavo alla fine (il libro ha 39 capitoli + epilogo)  posso dire di averci messo circa 3 ore.
La causa principale riguarda l'inizio della storia, il fatto che sembra forzata, estremamente forzata!
Complice poi il protagonista che nei precedenti libri era descritto come una persona antipatica, quasi un bamboccio succube della madre, quando in realtà si rivela comunque cocciuto, ma meno antipatico di quello che avevo immaginato, oltre che non  è succube della madre, cosa che si scoprirà più avanti.

I protagonisti sono Mac (Mackenzie), una cioccolataia a cui sta per essere portata via la cioccolateria lasciatale dalla sua titolare che si è trasferita a New York dai figli.
Ha 26 anni e un carattere estremamente testardo, ha sempre la battuta pronta e non ha peli sulla lingua.
L'altro protagonista è Jordan, il figlio della sindaca di Pretty Creek, un perfettino, ambizioso e molto testardo che ha ereditato l'azienda del nonno che produce sciroppo d'acero.

Mac decide di farsi incatenare davanti alla sua cioccolateria perchè Jordan, proprietario dello stabile, vuole far costruire al posto della cioccolateria una beauty farm.
Da questo momento le loro vite si intrecciano cosi come accade alle vite di Helena, l'amica di Mac, e Mark, il cugino di Jordan, con la differenza che questi due iniziano subito ad uscire insieme e vanno alla grande.
Ogni tanto nel racconto appare anche Priscilla, la fidanzata di Jordan, una ragazza bellissima, che non si intromette negli affari del fidanzato; il padre della ragazza potrebbe inoltre essere un ottimo finanziatore per l'azienda di Jordan e un matrimonio tra i due potrebbe essere una soluzione ottimale per salvare l'azienda.
Mark dopo aver visto il successo delle creazioni presentate da Mac alla festa della madre di Jordan, avrà un'idea geniale per salvare l'azienda, ovvero far crearle creare dei cioccolatini da mettere sul mercato in occasione di San Valentino.
Ovviamente non sarà cosi facile gestire la situazione soprattutto perchè Mac e Jordan si odiano e non fanno altro che litigare e discutere per ogni cosa.
La vicinanza di Mac scombussola completamente Jordan, lui che programma tutto, svolge un lavoro che tutti si aspettano ed è sempre preciso e composto.
Mac è spensierata, vive a pieno la sua vita improvvisando in base a ciò che sente, svolge il lavoro che ama e tutto ciò che crea viene dal cuore e dall'ispirazione.

L'inizio l'ho trovato veramente molto forzato rispetto ai precedenti libri dove gli intrecci tra i due protagonisti avevano un senso da subito, capivi che poteva esserci qualcosa, mentre qui sembra che debba accadere ogni cosa per forza e il tutto sembra essere quasi surreale.
Dall'ottavo capitolo però le cose cambiano, la situazione inizia ad evolvere e le vicende iniziano ad avere un senso, anche i personaggi ora hanno un atteggiamento e delle reazioni che trasmettono il loro modo di essere in una maniera più "naturale"; cosa che trovo molto importante!
Ne è la prova il fatto che ho divorato i successivi 31 capitoli in 3 ore e ho ritrovato  ciò che ho amato nei precedenti romanzi di questa autrice ovvero la naturalezza anche nei battibecchi o nelle liti come nella vita reale.
Sarà stata la collaborazione lavorativa tra i due a rendere tutto più sensato, ma ha dato una svolta al racconto.
E' sempre interessante vedere come evolvono certe relazioni nel momento in cui si mette da parte il lato peggiore del proprio carattere dando un senso e una spiegazione a determinate sfaccettature del proprio essere.
Che altro dire, ve lo consiglio e non bloccatevi ma continuate a leggerlo perchè ne vale la pena!
Nonostante l'inizio, merita 4 stelle!
VALUTAZIONE PERSONALE: 

Buona lettura
Cristina

venerdì 16 marzo 2018

Recensione del libro "Tutte le stelle del cielo" di Angela Contini


Tutte le stelle del cielo.
Genere: Narrativa rosa
Pagine: 286
Prezzo: 5,00 € cartaceo - da 0,99€ ebook 
Editore: Newton Compton
Data uscita: 2017

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Trama.
La vita di Kyle Hawkins è alla deriva. Quando viene arrestato per guida in stato d'ebbrezza, possesso di stupefacenti e tentata violenza su una ragazza, il padre lo spedisce nel Vermont ad aiutare il nonno, che ha un negozio di fiori. La provincia è l'inferno per Kyle che, senza amici, va nell'unico bar della cittadina a ubriacarsi; ma è proprio lì che lavora Katherine Hutchinson, la vicina di casa del nonno con mille problemi, innamorata di Kyle da sempre. Sarebbe meglio per entrambi stare lontani, ma Kathy è ancora attratta dal ragazzino di quattordici anni a cui ha dato il primo bacio, mentre l'attaccamento di Kyle alla ragazza diventa un modo per scacciare i suoi demoni...


Recensione.


Nella precedente recensione vi ho parlato del precedente libro di questa scrittrice, "Tutta la pioggia del cielo"  con una notevole opinione positiva.
Ho deciso di continuare con i suoi libri, per cui ho acquistato anche questo (e già anche il terzo) sperando in una storia simile.
In realtà è simile per l'ambientazione essendo nello stesso paese del Vermont, ma con notevole sorpresa una dei due protagonisti è un personaggio del romando precedente che era invece in secondo piano.
Mi ha piacevolmente sorpreso perchè ho ritrovato anche Nath e Victoria, personaggi del libro precedente a cui mi ero affezionata per cui sapere come procede anche se vengono citati poco è stato bello.
Come per il precedente l'ho letto in poco più di 24 ore essendo piuttosto corto, nonostante mi fossi ripromessa di dosare meglio la lettura, però quando un libro ti prende totalmente è difficile staccarsi.
Ma ora veniamo alla recensione vera e propria..

I protagonisti del romanzo sono Kyle e Katherine, quest'ultima presente anche nel romanzo precedente.
Kyle è figlio di George, un giudice molto conosciuto e importante.
La sua vita però non è come quella che vorrebbe il padre, Kyle vive la vita in modo spensierato, senza troppi pensieri anche se ne crea agli altri per le sue continue bravate, l'ultima delle quali lo ha portato a passare qualche ora in carcere per guida in stato di ebrezza, assunzione di stupefacenti e molestie.
Tutto questo ha portato il padre a mandarlo per un anno da nonno Tom a Pretty Creek per darsi una calmata e aiutare il nonno nel suo negozio di fiori.
Dopo nemmeno due giorni già si fa conoscere per essersi ubriacato nella locanda dove lavora Kathy, che lo riconosce e lo riporta a casa dal nonno.
Kathy ha conosciuto Kyle 14 anni prima perchè lui andava spesso dal nonno per cui passavano intere estati insieme e lei oltretutto aveva preso una bella cotta per lui ed era stato anche il ragazzo a cui aveva dato il suo primo bacio.
Katherine è una mamma single, il padre del bambino l'ha piantata in asso subito dopo aver saputo che era incinta, vive con suo figlio Lucas di 3 anni e con sua madre che soffre di una grave depressione per cui resta sempre chiusa nella sua stanza.
Inoltre ha alle calcagna la madre di Jordan, un ragazzo che vorrebbe sposare Katherine ma che lei rifiuta, per cui la madre vorrebbe convincerla a sposarlo ricattandola con il fatto che non la reputa una buona madre e potrebbero portarle via il figlio.
Dopo l'incontro con Kyle i due iniziano a vedersi come vecchi amici e lei inizia a capire che Kyle ha qualche problema soprattutto con l'alcool.
Vorrebbe salvarlo perchè anche il figlio si è affezionato a lui ma la situazione è estremamente complicata.
In realtà Kyle è combattuto perchè vorrebbe essere felice, infatti quando sta con Kathy è felice,non pensa a bere e si dà da fare ma allo stesso tempo non crede di meritare questa felicità.
La morte del fratello avvenuta 7 anni prima è la causa di tutte le sue battaglie interiori che lo porteranno a toccare il fondo, oltre il quale non è possibile andare.
Farà qualsiasi cosa per provare a migliorarsi e per poter conquistare ancora la fiducia di Katherine, il tutto con piccoli gesti straordinari.
Nonno Tom ha sempre una parola saggia per il nipote e mai scontata, non lo ha mai obbligato a restare cosi come non lo ha mai giudicato, si limitava a dire la cosa giusta al momento giusto.
Una sua frase ad inizio romanzo è stata splendida:
"Le donne sono esseri speciali che fanno sentire speciali uomini che non lo sono affatto"

La storia tra i due può sembrare banale ma non è assolutamente cosi, al suo interno racchiude tantissimi sentimenti contrastanti, dalla felicità più assoluta alla disperazione totale, dalla passione al rifiuto, tutto questo descritto in modo ottimale e che rende perfettamente l'idea.
Per un certo verso aiuta anche a riflettere, probabilmente il fatto di essere mamma mi porta a riflettere tantissimo soprattutto verso la fine del romanzo quando Kyle parla con il padre di ciò che sentono dentro, il discorso del padre è stato toccante.
Di solito leggo con molta calma, ma il fatto che in 4 giorni abbia letto ben due libri di questa scrittrice credo valga più di qualsiasi recensione per dire che sono scorrevoli, ti prendono totalmente e ti fanno affezionare ai personaggi.
Il libro ha 45 capitoli più l'epilogo, si alternano capitoli di Katherine a quelli di Kyle oltre che ad alcuni che fanno tornare i protagonisti a 14 anni prima...

Per cui consigliatissimo come il precedente e sono curiosissima di leggere anche il terzo, che inizierò in giornata cercando di leggerlo con più calma e di resistere all'impulso di non staccarmi.

VALUTAZIONE PERSONALE: 

Buona lettura
Cristina

mercoledì 14 marzo 2018

Recensione del libro "Tutta la pioggia del cielo" di Angela Contini


Tutta la pioggia del cielo.
Genere: Narrativa rosa
Pagine: 280
Prezzo: 6,90 € cartaceo - da 0,99€ ebook 
Editore: Newton Compton
Data uscita: 2016

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Trama.
Lui odia le scemenze, è vegano e innamorato della natura. Lei odia le rane, ha paura degli animali e quando si mette in testa una cosa non c’è verso di farle cambiare idea. Victoria è una scrittrice di successo in crisi creativa. Il suo agente, per aiutarla a superare l’impasse, la spedisce da Chicago in una tranquilla fattoria nel Vermont, dove il silenzio è l’unica cosa che non manca. Nath è di una bellezza selvaggia, ma burbero e scostante fino alla maleducazione. Ha deciso di rinunciare a un lavoro prestigioso per dedicarsi alla vecchia fattoria del padre, anche se è sempre più schiacciato dai debiti. Perciò la sorella Susan gli propone di affittare una stanza a una ragazza di città con il blocco dello scrittore che, assicura, non gli darà alcun fastidio. E invece i guai, sotto forma di un viso pieno di lentiggini e inappropriati tacchi alti, stanno per arrivare…

Recensione.


Come ogni libro che leggo, anche questo è arrivato per caso, ho cliccato "Acquista" dopo aver letto le prime due righe della trama e mi sono buttata nella lettura senza grosse aspettative.
Ho provato ad immaginare la storia, sono ancora nel mio periodo romantico per cui immaginavo che la linea fosse quella per cui come ogni romanzo rosa (in realtà non ne ho letti molti dichiarati "rosa") l'unica cosa che mi aspettavo era un effettivo lieto fine.
Non ho nemmeno letto altre recensioni per evitare di farmi un'idea sbagliata dato che si passava dalle 5 stelle a 1 per cui un divario cosi ampio mi ha fatto capire che era estremamente soggettivo.
Ma passiamo alla recensione vera e propria...

I protagonisti del romanzo sono Victoria, una scrittrice di successo che in questo momento ha il classico "blocco dello scrittore", non ha più lo stimolo per tornare a scrivere con passione ma ovviamente da parte degli editori ci sono anche delle pretese e dei tempi da rispettare.
Il suo editore, Travor la manda in una fattoria del Vermont per schiarirsi le idee e perchè no, trovare la giusta ispirazione per tornare ad amare i suo lavoro.
Il suo modo di essere, cosi particolare e senza peli sulla lingua, si andrà a scontrare con il burbero e "buzzurro" (come lo chiamerà Victoria) Nath, un contadino che ama talmente tanto gli animali da ritrovarsi ad essere vegano oltre che accompagnato da Charlie, suo fedele papero che si crede un cane.
Kath è la barista del locale che frequenta Nath e lei ne è innamorata ma lui non ricambia, mi è piaciuta molto una sua frase mentre parlavano una sera; lui le spiegava che sta bene da solo e che basta a se stesso, lei lo farà riflettere dicendo che "Nessuno si basta da solo..", può sembrare banale ma nel contesto è stata una frase molto bella.
All'arrivo di Victoria nella sua fattoria possiamo dire che ha inizio un vero e proprio teatrino continuo, entrambi senza peli sulla lingua, è un continuo stuzzicarsi, "odiarsi", prendersi in giro e vendicarsi per ogni cosa.
Arriva addirittura a scaricarla in mezzo alla strada talmente non sopporta più i continui litigi, interverrà poi Susan, la sorella di Nath nel cercare di far ragionare il fratello ma con scarsi risultati.
Si alternano capitoli di Nath a capitoli di Victoria e in mezzo a questi spuntano capitoli di Sofia e James, si, perchè nel frattempo Victoria ha ripreso a scrivere stimolata sia dagli avvenimenti quotidiani sia dal meraviglioso paese e paesaggio.
Per cui in parallelo ci sarà questa storia ambientata nell'America degli anni '40 e di questo amore che sembra impossibile.
In un'occasione in particolare scoprirà un lato di Nath che non aveva ancora visto e che la porterà a rivalutare molte cose.
Quando tutto sembra andare per il verso giusto subentrano alcuni episodi che scombussolano tutto e il lieto fine che ci si aspetta è sempre più lontano...
Si perdono e si ritrovano per poi riperdersi ancora...due caratteri estremamente cocciuti, orgogliosi ma che hanno tanto bisogno l'uno dell'altra.

E' un susseguirsi di emozioni, di avvicendamenti che sembrano assurdi ma che dalla prima pagina ti portano ad adorare questi personaggi, a fare il tifo per loro, a dare ragione a uno poi all'altro quasi fossero degli amici perchè si scoprono lati di loro che potrebbero essere tranquillamente nostri.
Vorresti essere li per prendere Nath, scuoterlo e dirgli "ma che caspita stai facendo!", ma lo puoi solo immaginare.

Il fatto che l'ho letto in meno di 48 ore la dice lunga, si, è abbastanza corto ma devo dire che non riuscivo a staccarmi e avevo bisogno di sapere come proseguiva, come sarebbe andato a finire.
Scorrevole e ricco di descrizioni che non annoiano ma ti portano a immaginare ogni cosa come se ci fossi realmente stata in quella fattoria o in quel piccolo paese.
Può sembrare troppo sdolcinato o scontato, ma l'ho trovato diverso dal solito per quella vena giocosa che caratterizza i due protagonisti, fanno spesso sorridere e riflettere allo stesso tempo.
Per cui ve lo consiglio sia per gli amanti del genere sia per chi vuole leggere qualcosa di diverso e che faccia anche sorridere.
Ho già acquistato anche l'ebook del suo libro successivo "Tutte le stelle del cielo" per cui vi avviso che sarà proprio questa la prossima recensione.


La scrittrice Angela Contini è nata in Germania ma è italianissima. Vive in un piccolo paesino con il marito e il figlio. Ama guardare serie TV, ascoltare musica e preparare dolci. La Newton Compton ha pubblicato Tutta la pioggia del cielo,Tutte le stelle del cielo Tutto l'infinito del cielo.

VALUTAZIONE PERSONALE: 

Buona lettura
Cristina

lunedì 12 marzo 2018

Recensione del libro "Il Giardino al chiaro di luna" di Corina Bomann


Il Giardino al chiaro di luna
Genere: Narrativa moderna e contemporanea
Pagine: 480
Prezzo: 12,90€ cartaceo - da 0,99€ ebook 
Editore: Giunti
Data uscita: 2014

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Trama.
Mentre la neve ricopre Berlino con il suo manto candido, la giovane antiquaria Lilly Kaiser osserva i passanti transitare davanti alla vetrina del negozio, in attesa di rientrare finalmente a casa. A un certo punto, però, un uomo anziano varca la soglia e le consegna un prezioso violino, sostenendo che le appartiene. Scossa da quella visita, Lilly apre la custodia e trova uno spartito dal titolo "Giardino al chiaro di luna". La curiosità cresce, insieme all'attrazione per quell'antico strumento. Con la complicità di Ellen, amica d'infanzia ed esperta restauratrice, e di Gabriel, affascinante musicologo, Lilly inizierà un viaggio che la porterà prima a Londra, poi in Italia, e infine nella lontana e selvaggia isola di Sumatra, sulle tracce di due enigmatiche violiniste scomparse molti anni prima. Quale segreto si nasconde nella storia del violino? Per quale motivo è finito nelle sue mani? E cosa ha a che fare tutto questo con lei?

Recensione

Dopo aver letto il primo libro di questa scrittrice "L'isola delle farfalle" (Recensione), ho deciso di proseguire con i suoi libri per cui ho acquistato il successivo.
Ogni libro racconta una storia a sè per cui non c'è nessun obbligo nel proseguire secondo un ordine ben preciso ma per come sono fatta io alla fine seguo l'ordine cronologico.
Anche in questo caso non ho letto la trama prima di acquistarlo poichè lo stile di questa scrittrice mi piace molto, motivo per cui non ho esitato nel cliccare "acquista".

Il libro è composto da 33 capitoli e l'epilogo, non sono molto lunghi eccetto alcuni ma poco importa poichè la storia ti travolge in modo che nemmeno ti rendi conto da quanto tempo stai effettivamente leggendo.
Come nel precedente libro, si alternano due storie in parallelo in epoche diverse, una ambientata nel 2011 mentre l'altra nel 1902/1920.
Anche in questo caso la protagonista dovrà svelare un mistero e per farlo dovrà viaggiare passando dalla Germania, all'Inghilterra, a Cremona per poi finire a Sumatra.

Il prologo inizia nella Londra de 1920 con Helen, famosa violinista che ricevendo una strana visita prima di un suo concerto rimane particolarmente sconvolta.
Il primo capitolo ci porta a Berlino nel 2011, dove Lilly, un'antiquaria proprietaria di un piccolo negozio riceve la visita di un anziano signore che le lascia un violino dicendole che è di sua proprietà, non fa in tempo a chiedere spiegazione che l'anziano si è già dileguato.
Il violino sembra essere molto antico e sul retro ha una splendida rosa, all'interno della custodia inoltre trova anche spartito dal titolo "Il Giardino al chiaro di luna".
Da li ha inizio una meravigliosa avventura che porterà Lilly a rompere poco a poco quel guscio che si era costruita dopo la morte del marito a causa della malattia.
Ad aiutarla in questa impresa ci sarà Ellen una carissima amica d'infanzia esperta di violini, il suo supporto soprattutto morale sarà molto importante, le regalerà inoltre i biglietti molto costosi per raggiungere Sumatra.
Gabriel, musicologo conosciuto sull'aereo che la stava portando a Londra da Ellen, si rivelerà l'aiutero più importante per le sue indagini avendo nella sua accademia materiale molto interessante che riguarda Rose ed Helen, le due precedenti proprietarie del violino, grandi violiniste del passato conosciute in tutto il mondo.
Nel suo viaggio a Cremona riceverà l'aiuto di Enrico, caro amico di Ellen, ma potrà fare poco per loro se non rimandarle ad un conoscente che forse potrà aiutarle a capire se c'è un eventuale codice segreto nascosto nello spartito trovato nella custodia del violino.

Tutto ciò si alterna al racconto della vita di Rose, la famosa violinista tanto amata da tutti per il suo modo di suonare meraviglioso ed estremamente personale.
La violinista si innamorerà di Paul, conosciuto ad uno dei suoi concerti nella casa del governatore, lui le dice di essere fidanzato ma il realtà è sposato da poco con Maggie, una donna giovane ed estremamente critica nei confronti di Padang, lei odia il clima, le persone e tutto ciò che la circonda...
Paul invece vede in Rose l'opposto, una persona che ama la sua terra e che è aperta a ciò che la circonda.

Le ricerche rivelano tani piccoli dettagli che ti portano a non staccarti dal libro e a voler continuare per sapere cosa accade dopo, ad un certo punto, prima che Lilly parta per Sumatra, Gbriel le consegna una lettera con una rivelazione che di punto in bianco da la soluzione ad un grosso enigma per cui la magia scompare, pensi sia tutto finito, che la suspense oramai sia inesistente, invece la scrittrice riesce a ribaltare le cose portandoti a scombussolare quello che avevi pensato fino a quel momento.
La storia di Rose cattura totalmente, tanto che quasi ti scordi della storia in parallelo, quando poi viene svelato gran parte dell'enigma, l'attenzione si sposta su Lilly e ciò che sta vivendo ed è allora che sarà quella parte di storia a tenerti incollata al libro.
Poco a poco Lilly rimette in ordine tutti i tasselli e solo una volta rientrata in Germania e dopo aver parlato con la madre scopre che non aveva terminato con le scoperte e ciò che le verrà detto sconvolgerà sia lei che l'amica Ellen.
Il finale è esattamente quello che non ti aspetti e a cui non avevi di certo pensato, mi piace proprio questo dei suoi libri, riescono a coinvolgerti, portarti a trovare quasi la soluzione per poi concludere con un finale inaspettato.
Consigliatissimo, e l'ho trovato anche meglio del precedente.


VALUTAZIONE PERSONALE:  

Buona lettura.
Cristina